VIAGGIO IN ITALIA CON NICCOLÒ PAGANINI – DISEGNI IN MUSICA

Che cos’hanno in comune Niccolò Paganini e le formiche? Subito detto!

Un trio di straordinari noti artisti trentini.

Venerdì 18 ottobre, nella palestra della Scuola Primaria di Nago-Torbole,Saverio Gabrielli alla voce e al violino e Lorenzo Bernardi alla chitarra classica insieme a Fabio Vettori, con la sua matita, il suo tablet e le sue simpatiche formiche, hanno accompagnato i bambini in un immaginario e fantastico viaggio attraverso le regioni d’Italia per raccontare loro con il disegno e la musica la vita del violinista e compositore Niccolò Paganini.

I tre artisti, con la loro professionalità, la loro disponibilità, la loro simpatia e ultima, ma per questo non meno importante, la loro umanità, hanno condiviso la loro arte con i piccoli spettatori, che già nel corso dello spettacolo, ascoltando rapiti la narrazione e i brani musicali di Lorenzo e Saverio, provavano a cimentarsi nell’emulare i disegni delle formiche di Fabio che via via prendevano vita nella proiezione.

Al termine dello spettacolo Fabio Vettori ha dedicato del tempo ai bambini, ponendosi in modo simpatico e accattivante, per insegnare loro a disegnare le formiche, spiegando anche le diverse tecniche grafiche per caratterizzarle.

Quindi si è prodigato passando da ogni piccolo artista per dare suggerimenti e indicazioni per sviluppare al meglio i talenti grafici di ciascuno.

I bambini hanno partecipato con grandissimo entusiasmo sia allo spettacolo, che al laboratorio e ringraziato con slancio i tre artisti con un “grazie” corale carico di gioia e calore.

In chiusura del laboratorio, la Fiduciaria di plesso, a nome di tutti i docenti, ha ringraziato l’Amministrazione Comunale di Nago-Torbole, nella persona della Vicesindaco Sara Balduzzi, per aver offerto alla scuola questo Progetto dalla grande valenza educativo-didattica, che ha permesso agli alunni di avvicinarsi alla musica classica e al disegno in modo giocoso e simpatico.

A Lorenzo Bernardi, Saverio Gabrielli e Fabio Vettori il ringraziamento più grande unito all’augurio di continuare ad essere, per tutti i ragazzi che incontreranno, ponte verso le loro arti con la simpatia e i sorrisi nella consapevolezza che, come diceva il Maestro Ezio Bosso: “I sorrisi avvicinano più dei passi e aprono più porte delle chiavi.”