Quanto è potente una parola? Quanto può cambiare una relazione grazie a un semplice gesto di apertura?
Venerdì 19 novembre, Michele Comite, Emma Campostrini e Stefania Favero della compagnia teatrale Collettivo Clochart hanno accompagnato bambini e docenti alla scoperta di una delle parole più preziose che conosciamo: SCUSA 🙏.
Lo spettacolo, delicato e coinvolgente, ha raccontato l’importanza di chiedere scusa quando si sbaglia, di usare gentilezza quando si interrompe qualcuno, di riconoscere i propri limiti e di accogliere quelli degli altri. Perché una semplice frase può cambiare tutto: un litigio può trasformarsi in un abbraccio 🤗, un momento difficile in un’occasione di crescita.
Chiedere scusa non è debolezza, ma intelligenza, responsabilità e maturità. È un gesto che costruisce ponti e rafforza le relazioni.
Esistono mille modi per chiedere scusa: a volte ne basta uno, altre volte serve più creatività. Ma sempre, questo gesto rafforza l’amicizia, chiarisce i dubbi e cura le ferite. Chiedere scusa è un piccolo grande rimedio contro l’odio 💛.
I bambini hanno partecipato con entusiasmo, lasciandosi coinvolgere dall’energia e dalla sensibilità degli artisti 🌟.
La Fiduciaria di plesso, a nome di tutti i docenti, ha ringraziato l’Amministrazione Comunale di Nago-Torbole, nella persona della Vicesindaco Sara Balduzzi, per aver donato alla scuola — per il quarto anno consecutivo — uno spettacolo nell’ambito del Festival Cura il futuro, un progetto dedicato a chi sarà il domani: bambini, famiglie, comunità 👨👩👧👦.
A Michele, Emma e Stefania va il nostro più sentito ringraziamento, con l’augurio che la loro arte continui a essere, per tutti i ragazzi che incontreranno, un ponte verso la Vita 🌈.
Luoghi
Via di Tezze, 4 - Nago
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