Riva del Garda: ragazzi e sub assieme per le iniziative Pulifondali e Plastic Free

Sono i sub del Gruppo sommozzatori Riva del Garda i primi a partire. Da Porto San Nicolò verso i fondali di fronte alle spiagge.

Lo fanno, il 5 giugno, Giornata mondiale dell’ambiente, dagli anni ’70. Per ripulire i fondali da plastiche e altri rifiuti. Da tre anni l’iniziativa è diventata nazionale, denominata “Pulifondali e Pulispiagge”. 39 le località marine coinvolte, più il Lago di Garda.

A terra, ci sono altri raccoglitori. Non hanno maschere, pinne e bombole ma altrettanta voglia di fare. Sono le ragazze e i ragazzi dell’Istituto comprensivo Riva 1, spiega la vicepreside Rita Spinielli: “Hanno avuto una lezione in aula teorica con la Guardia costiera sulla tutela dell’ambiente e sul progetto Plastic Free della guardia costiera e poi tutti fuori con guanti e bidone”.

La situazione relativamente all’inquinamento da plastiche nel nord del Lago non è drammatica. Ma si può sempre fare di più, spiega Antonio Veneroso, luogotenente della Guardia costiera: “Anche gli sportivi, questa è la vocazione del nord del Lago di Garda, ancora utilizzano troppe bottigliette di plastica, occorrerebbe utilizzare bottiglie in alluminio”.

Mentre i ragazzi tornano verso la loro scuola rientrano anche i sub, Il gommone è meno carico che negli anni ’70. C’è più sensibilità, racconta Graziano Marchi, presidente del Gruppo sommozzatori. Ma qualche sedia, un copertone e ancor troppe bottiglie li hanno comunque ripescati.